Il progetto nasce da alcune considerazioni in merito al numero di ragazzi che, manifestando carenze nell’apprendimento della letto-scrittura e del calcolo durante i primi anni della scuola primaria, si trovano in difficoltà sempre maggiori poiché devono rispondere a richieste didattiche sempre più complesse, legate alla comprensione di testi, all’espressione scritta, al metodo di studio e di ragionamento matematico.
I disturbi specifici di apprendimento (DSA) sono stati stimati intorno al 4% dell’intera popolazione scolastica e si riferiscono alle difficoltà, non dipendenti dal livello intellettivo del bambino e legate a cause non ancora del tutto identificate, che riguardano la capacità di leggere (dislessia), di scrivere in modo corretto e comprensibile (disgrafia) e di fare calcoli (discalculia).
Alla luce della legge 170 del 2010, devono essere utilizzate tutte le misure dispensative e gli strumenti compensativi che possono aiutare i ragazzi con DSA a raggiungere i traguardi didattici prefissati ma spesso i ragazzi non sono preparati all’utilizzo di tali strumenti che, per molti di loro, non risultano affatto funzionali al raggiungimento degli obiettivi definiti nel piano didattico personalizzato.
Scopo del progetto
Potenziare i processi di letto-scrittura e di calcolo ed insegnare l’uso degli strumenti compensativi.
A chi si rivolge
Alunni della scuola primaria già certificati DSA o segnalati dagli insegnanti.
Obiettivi
Fornire al ragazzo con DSA sia gli strumenti che le strategie per poter raggiungere traguardi didattici alla sua portata, sviluppare capacità autonome di studio, migliorare le capacità di scelta corrispondenti alle proprie attitudini e vocazioni volti allo sviluppo di una soddisfacente carriera scolastica: aiutare cioè gli studenti a sviluppare meccanismi di apprendimento mediante l’uso degli strumenti compensativi (informatici e non) e di strategie metacognitive.
Metodologia e organizzazione
Laboratori informatici, didattica metacognitiva, attività in apprendimento cooperativo, proposte di lavoro attraverso l’uso di testi, esercizi e schede costruite ad hoc, uso dei software riabilitativi.
Nella prima fase il progetto viene presentato agli insegnanti e alle famiglie attraverso un seminario informativo. In questa sede sarà attivo uno spazio di consulenza individuale per le famiglie gestito da psicologi specializzati in DSA.
Nella seconda fase, verranno individuati i bambini già certificati (o segnalati dalle insegnanti) e verranno valutati i punti di forza e di debolezza di ogni bambino. Al termine della somministrazione per ciascun bambino verrà predisposta una relazione scritta da consegnare alla scuola e alla famiglia contenente i tutti i risultati ottenuti dai test somministrati e le indicazioni per un lavoro personalizzato a casa e a scuola.
Nella terza fase, verranno attivati i laboratori per i bambini e contemporaneamente ci sarà la restituzione alle famiglie, mediante colloqui individuali.
Nella quarta fase, verrà fatto un re-test e successivamente si farà la restituzione alla scuola e alle famiglie, attraverso un seminario durante il quale verranno presentati i materiali usati, i risultati raggiunti, il bilancio complessivo, le linee di sviluppo del progetto.