Il sistema educativo e scolastico italiano ha messo in atto, soprattutto in questi ultimi anni, una serie di innovazioni con l’obiettivo di riuscire a superare un modello educativo eccessivamente basato sulla teoria e poco sulla pratica. Le esigenze all’interno del mercato lavorativo stanno cambiando nettamente rispetto al passato. Si parla sempre più spesso di life long learning, a conferma di un mondo del lavoro in evoluzione in cui c’è un costante bisogno di riaggiornamento per essere al passo con le innumerevoli innovazioni tecnologiche.
Nascono quindi i programmi PCTO ossia i “Percorsi per competenze trasversali e per l’orientamento” che danno spazio all’esperienza in modo che gli studenti si possano confrontare con quelle che sono le loro competenze ed esserne consapevoli e sicuri nel poterle utilizzare.
Scopo del progetto
A chi si rivolge
Agli studenti delle scuole secondarie di I e II grado.
Obiettivi
- acquisire competenze sulla motivazione allo studio ed ai compiti
- acquisire competenze sul proprio senso di autoefficacia
- acquisire nozioni sull’apprendimento
- acquisire competenze su come organizzare lo studio in maniera efficace
- acquisire competenze su un buon metodo di studio
- acquisire competenze sul ruolo di tutor e farne esperienza
Metodologia e organizzazione
In una prima fase gli studenti della scuola secondario di II grado verranno formati sul metodo di studio, una buona organizzazione e sull’apprendimento.
La seconda fase sarà invece esperienziale attraverso un lavoro di laboratorio-studio, i ragazzi potranno mettere in pratica i principi metodologici e didattici appresi durante la formazione della prima fase.
Il progetto renderà possibile la riproducibilità del modello negli anni successivi garantendo continuità e possibilità di adottare il modello della peer-education anche tra gli studenti del liceo. Inoltre darà la possibilità alle scuole partner di creare al loro interno dei poli permanenti di sostegno allo studio, e generare in tal modo ricadute positive sull’ intera comunità.