Psichiatra e Psicoterapeuta ad indirizzo psicodinamico-analitico, laureato e specializzato all'Università la 'Sapienza' di Roma (A.O. Sant'Andrea). Effettua consulenze e terapie farmacologiche dei principali disturbi psichici tra cui i disturbi d'ansia, l'insonnia e i disturbi dell'umore
a cura di Simona Morganti
Si è da poco conclusa l’edizione 2017 del Corso Dipendenza affettiva e Crimini relazionali.
Ci occupiamo da anni di queste tematiche ed ogni edizione di questo corso è una nuova occasione per riflettere sulla complessità di un tema che conosciamo un po’ tutti.
Ancora un altro stupro. Ancora violenza sulle donne. Ancora e ancora.
In questi giorni le notizie di crimini sessuali perpetrati ai danni delle donne riempiono le pagine di giornali e le edizioni dei tg nazionali e locali.
Lo Psicologo scolastico svolge certamente un ruolo importante per la scuola nell'aiutare ad individuare i problemi e le possibili soluzioni, ma è anche un compito che deve svolgersi entro un quadro normativo e deontologico ben definito a cui il professionista e l'istituto devono attenersi rigorosamente.
L'assistenza alla sessualità per i portatori di handicap ancora oggi, nel nostro Paese, è un argomento per certi versi tabù, del quale la politica e la società non sembra vogliano farsene carico, lasciando alle famiglie dei disabili il peso e la responsabilità di gestire una situazione che grava ulteriormente sulle loro vite e sulla vita dei loro assistiti.
di Tania Nicolucci
Dopo tanto impegno per sostenere al meglio l’esame di maturità, le energie sono ben poche, ma a voi neo-diplomati è richiesto un ultimo sforzo!
Pensate che il peggio è andato ma c'è ancora una decisone importante da prendere; cosa fare a settembre? Scegliere una carriera universitaria? Andare a lavorare?
"L'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa, l’importante è quello che provi mentre corri" (Giorgio Faletti, Notte prima degli esami, 2006).
Qualche giorno fa c'è stato l'evento "Adolescenti tra videogames e social" organizzato dall'Associazione genitori della scuola media Vidoletti di Varese e dagli ideatori del progetto "Social Gang". L'incontro è stato molto interessante soprattutto perché ad accompagnare i presenti in questo viaggio nel controverso mondo virtuale sono stati due ragazzi di 16 e 14 anni. Paolo e Michele (i nomi sono di fantasia) sono stati estremamente efficaci nello sviscerare le diverse preoccupazioni degli adulti fornendo considerazioni lucide e consapevoli sui paventati pericoli legati a questa fetta di mondo per molti poco conosciuta.
Oltre 1500 feriti, tre dei quali in condizioni gravi. Sono questi i tragici numeri di quanto è successo a Torino nella serata della finale di Champions League tra Juve e Real Madrid, vista attraverso il maxischermo allestito per l'occasione nella centralissima Piazza San Carlo. Migliaia di giovanissimi e meno giovani che in breve tempo, dall'euforia per un evento sportivo, si sono ritrovati stesi per terra, insanguinati e calpestati da una folla di migliaia di tifosi spaventati, che correvano in qualsiasi direzione pur di fuggire da quello che l'immaginario collettivo ha trasformato in attentato terroristico ma che di terrorismo, per fortuna, aveva ben poco.
Ogni anno la solita storia: carico la macchina per andare in vacanza e, accanto alla valigia, la borsa per la spiaggia, la bici pieghevole e altre innumerevoli cianfrusaglie inutili c’è un piccolo spazio per lo zaino con dentro il computer, alcuni manuali di test diagnostici che mi riprometto di studiare da tempo, agenda e blocco appunti per eventuali progetti da sviluppare nell’inverno successivo … ovviamente, alla fine della vacanza lo zaino viene ricaricato in macchina esattamente come ci è arrivato: non è stato aperto neanche per sbaglio e tutto, là dentro, è rimasto identico a prima. La cosa incredibile è che questo “rituale” si ripete da circa 36 anni, da quando cioè ho iniziato la prima elementare.
di Laura Falzone
“Ho fatto un patto sai con le mie emozioni, le lascio vivere e loro non mi fanno fuori!” Vasco Rossi
Vasco ci racconta, a modo suo, che scendere a patti con il nostro universo emozionale è possibile. Cosa dice la psicologia in proposito?