Regione Lazio
Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 4 febbraio 2020, n. 32
Approvazione Schema di Protocollo d'intesa tra Regione e Ufficio Scolastico Regionale - MIUR del Lazio per la definizione del percorso di individuazione precoce delle difficoltà di apprendimento, di diagnosi e di certificazione dei disturbi specifici di apprendimento (DSA), in ambito scolastico e clinico, del modello di certificazione sanitaria per i DSA. Approvazione Linee guida per la diagnosi e la certificazione dei Disturbi specifici dell'apprendimento (DSA)
E' un corso di alta formazione in 6 weekend intensivi, che tratta, in maniera esaustiva e altamente operativa, i Disturbi Specifici dell'Apprendimento e le sue implicazioni sul piano diagnostico e riabilitativo. Il corso risponde ai requisiti formativi richiesti dalla Delibera Regionale del 4 febbraio 2020 della Regione Lazio ai fini dell’accreditamento di equipe multidisciplinari per la stesura di certificazioni DSA.
Dott.ssa Carlotta Sabatini.
Homework Tutor per ragazzi con difficoltà o con disturbi specifici di apprendimento (DSA) e ADHD- Psicologa.
Progetto destinato ai bambini dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia
La scuola dell’Infanzia rappresenta l’ambiente privilegiato per osservare i bambini e individuare le eventuali difficoltà; per supportare insegnanti e genitori ai nuovi compiti educativi e alle nuove emergenze evolutive; per attivare un lavoro di rete sul territorio e indirizzare le famiglie verso strutture adeguate e professionisti competenti.
Il progetto “BIG BANG: Bambini Insegnanti Genitori, il viaggio insieme” intende attivare 3 percorsi paralleli rivolti agli alunni, ai loro insegnanti e ai loro genitori, assicurando in tal modo una migliore sinergia degli strumenti e della metodologia impiegata e una maggiore efficacia progettuale.
Prosegue a pieno ritmo l'attività dell'Associazione Psicologia Insieme Onlus presso l'Istituto Comprensivo Via dei Sesami a Roma. Per il quinto anno consecutivo sono stati attivati i Laboratori di Potenziamento (lettura, scrittura e calcolo) e le attività di screening finalizzato all’individuazione precoce di bambini “a rischio” di difficoltà di apprendimento.
Quale è lo scopo del progetto?
1. Identificare, mediante prove standardizzate, i bambini che presentano una debolezza nell’automatizzazione dei processi di apprendimento.
2. Creare un Servizio, rivolto a bambini con diagnosi o con sospetto di Disturbo Specifico di Apprendimento (DSA), che offra attività di Riabilitazione e Potenziamento Didattico degli apprendimenti di base (lettura, scrittura e calcolo). Il potenziamento individuale consiste in un training specifico di lettura, scrittura e calcolo, attraverso l’uso di software didattici e programmi riabilitativi, personalizzato sulla base delle difficoltà che caratterizzano ciascun bambino.
Durante il TRAINING DI POTENZIAMENTO INDIVIDUALE, della durata di 45 minuti 2 volte a settimana, i bambini sono seguiti individualmente per:
1. Lavorare sul potenziamento della difficoltà attraverso l’applicazione di protocolli di intervento mirato.
2. Fornire strategie per migliorare l’apprendimento e automatizzare alcune procedure.
3. Insegnare l’uso del computer come strumento compensativo per raggiungere l’autonomia di studio.
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Vuoi conoscere meglio cosa fa l'homework tutor? Vai all'articolo sotto:
Il rapporto tra DSA ed emozioni è tanto affascinante quanto ambiguo e la questione della relazione tra i due ambiti è ancora aperta: una causalità multipla, o circolare sfugge ad una descrizione rigorosa a causa della grande quantità di variabili che si intrecciano, ma resta empiricamente dimostrato che questa comorbilità attiva spesso reazioni psicologiche che possono ulteriormente accentuare il disturbo stesso, interferire con il trattamento educativo, ostacolare la qualità degli interventi e rappresentare un fattore di rischio psicopatologico.
Tutor “Giulia sai come è strutturato l’esame e le varie prove dell’esame?”
Giulia: “Beh si più o meno..c’è il tema, la prova di matematica, le prove di lingua, le Invalsi e poi l’orale..”
Tutor: “Bene! E nello specifico? Sai quali potrebbero essere le tracce del tema? Gli argomenti del compito di matematica? Cosa ti verrà chiesto nelle prove di Lingua? E all’orale?”
Giulia: “Non proprio…”
Bene, se anche tuo figlio come Giulia non ha chiara la struttura dell’esame di III media, ecco di seguito 5 consigli utili che lo faranno sentire più preparato nell’affrontare questo importante traguardo!
di Antonietta Albano
L’esame di terza media è dietro l’angolo: le prove scritte sono 3 (italiano, matematica, lingua straniera) più prova invalsi e colloquio orale. Ancora qualche verifica e un’ultima interrogazione per aggiustare quel voto che non ti piace, poi al via con la preparazione della tesina per l’ultima prova.