Laboratorio esperienziale
Tutta la nostra esistenza è intrisa e arricchita da infinite sfumature di colori. Quando mangiamo, quando giochiamo, quando viaggiamo e perfino quando sogniamo la realtà ci si presenta colorata. Ma cosa trasmettono a ciascuno di noi questi colori? Che cosa ci ricordano? Lìesperieza del colore e la simbologia ad essa correlata è qualcosa di soggettivo e che rimanda alla cultura di appartenenza.
Il progetto "Colori in libertà" (liberamente ispirato al libro di Chiara Gamberale "Tutti i colodi della Vita", Feltrinelli, 2018) ha lo scopo di guidare i bambini alla scoperta del mondo dei colori e delle sensazioni estremamente soggettive che essi trasmettono loro.
di Valentina Interlandi
"Sai papà, tu ieri sera non hai capito proprio niente quando continuavo a fare i capricci" ha detto tempo fa un bambino di 5 anni a suo padre. "Eri tu che mi dovevi aiutare a smettere, io da solo non ci riuscivo!" (Dal libro "Il bambino lasciato solo" di Alba Marcoli)
Dr.ssa Laura Falzone
Ore 8.00: suona la campanella, ed è con una certa emozione che varco la soglia della scuola primaria Pascoli di Varese. Quel suono, nonostante siano passati molti anni, continua a produrre degli effetti, richiama emozioni, interroga ognuno - alunni, docenti, psicologa - sul proprio sapere e sul proprio ruolo.
Cosa ci fa una psicologa a scuola?
Il rapporto tra DSA ed emozioni è tanto affascinante quanto ambiguo e la questione della relazione tra i due ambiti è ancora aperta: una causalità multipla, o circolare sfugge ad una descrizione rigorosa a causa della grande quantità di variabili che si intrecciano, ma resta empiricamente dimostrato che questa comorbilità attiva spesso reazioni psicologiche che possono ulteriormente accentuare il disturbo stesso, interferire con il trattamento educativo, ostacolare la qualità degli interventi e rappresentare un fattore di rischio psicopatologico.
di Laura Falzone
“Ho fatto un patto sai con le mie emozioni, le lascio vivere e loro non mi fanno fuori!” Vasco Rossi
Vasco ci racconta, a modo suo, che scendere a patti con il nostro universo emozionale è possibile. Cosa dice la psicologia in proposito?
di Alessandra Schiavi
In questi giorni ho rivisto "La storia infinita", film del 1984 diretto da Wolfgang Petersen, tratto dal libro di Michael Ende. All'inizio del suo viaggio per salvare il mondo di Fantàsia, il protagonista Atreyu deve attraversare le "Paludi della Tristezza". Il suo cavallo viene sopraffatto dall'emozione, non riesce più a muoversi e viene inghiottito dalle acque malgrado i disperati sforzi del suo affezionato padrone. Atreyu è disperato per la perdita, ma non si arrende e riesce ad attraversare la palude malgrado la pesantezza della tristezza, ed il suo viaggio prosegue.
Quale metafora migliore per rappresentare l'importanza di vivere le emozioni, senza lasciarsi immobilizzare dalla loro potenza...
In questo master verrano trattati alcuni dei principali interventi da realizzare a scuola e non solo, aventi come filo conduttore l'educazione delle competenze socioemotive
Educare alle emozioni non significa modellare le emozioni del bambino secondo schemi imposti, bensì incrementare le sue abilità di autoregolazione emotiva, fornendo degli strumenti che gli permettano di comprendere e modulare i suoi stati emotivi...
Data di inizio: 16 marzo 2011
In questo master verrano trattati alcuni dei principali interventi da realizzare a scuola e non solo, aventi come filo conduttore l'ntegrazione delle diversità e l'educazione delle competenze socioemotive
Data di inizio: 20 settembre 2014
ore formative: 48
SEDE: ROMA
Negli ultimi anni si è assistito ad una notevole rivalutazione delle componenti emozionali dell’intelligenza, considerate fattori che incrementano il benessere psico-sociale della persona, rendendola capace di riconoscere i propri stati emotivi e quelli degli altri, di motivare se stessa e di gestire le emozioni in modo funzionale, sia interiormente che nelle relazioni interpersonali.