Quanto volte nei contrasti pensiamo che sia sempre "colpa" dell'altro?
È davvero così?
Alla fine di un confronto si rischia di perdere amicizie o trovarsi accusati di prepotenza, senza quasi capacitarsene.
È possibile far valere le nostre ragioni senza soccombere o prevaricare l'altro?
Abbiamo pensato a un breve percorso di gruppo per migliorare le relazioni e raggiungere risultati più efficaci e soddisfacenti nel rapporto con gli altri.
I partecipanti potranno innescare processi di cambiamento attraverso lo stimolo di tecniche attive, la riflessione condivisa col gruppo e il rispecchiamento con gli altri partecipanti. Lo scopo finale è di uscire da ruoli rigidi in cui non ci riconosciamo o che ci fanno sentire inadeguati o a disagio, sia nei rapporti personali che nel contesto di lavoro.
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Spesso nella relazione il conflitto porta l'individuo ad agire in modo unidirezionale: uscendo dalla relazione, soccombendo oppure "schiacciando" l'altro. Attraverso questo percorso di gruppo ogni partecipante avrà la possibilità di riflettere sulle proprie modalità relazionali, individuare gli eventuali aspetti disfunzionali e sperimentarsi in nuove modalità comunicative, con la possibilità di vivere le relazioni in maniera più adeguata.
Qualche giorno fa c'è stato l'evento "Adolescenti tra videogames e social" organizzato dall'Associazione genitori della scuola media Vidoletti di Varese e dagli ideatori del progetto "Social Gang". L'incontro è stato molto interessante soprattutto perché ad accompagnare i presenti in questo viaggio nel controverso mondo virtuale sono stati due ragazzi di 16 e 14 anni. Paolo e Michele (i nomi sono di fantasia) sono stati estremamente efficaci nello sviscerare le diverse preoccupazioni degli adulti fornendo considerazioni lucide e consapevoli sui paventati pericoli legati a questa fetta di mondo per molti poco conosciuta.
Questo master è diretto agli psicologi e psicoterapeuti che vogliano lavorare con le coppie. Verranno forniti gli elementi principali per effettuare un'analisi e una diagnosi della coppie e le strategie per condurre un percorso d'intervento
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Una guida dedicata alle relazioni di coppia.
Spesso è difficile orientarsi: il sentimento confonde tutto ed i confini diventano sfumati. Qualsiasi amore ci fa anche soffrire e “perdere la testa” ma, a volte, qualcosa davvero non va. Come capirlo, come distinguere un amore malato dalle normali oscillazioni e problematiche di un rapporto sano? Con questa guida vogliamo aiutarvi a capire quando è il caso di interrompere una relazione dannosa, quali sono i segnali che ce la fanno riconoscere e quali sono invece le componenti indispensabili ad un rapporto felice con il partner
V edizione del ciclo SeminarInsieme in cui ci si propone di approfondire il concetto di normalità e di crimine nelle sue diverse forme, focalizzandosi sulla relazione di coppia e su quella familiare. Ogni incontro è pensato lungo un continuum in cui si indagheranno gli aspetti sani e quelli patologici insiti in ogni relazione. Lo scopo è quello di esplorare il concetto di normalità e limite fino alla drammatica esasperazione: il delitto.
Data di inizio: 1 marzo 2011
Il seguente articolo affronta il tema del “perché” e del “quando” una coppia può decidere di chiedere l’aiuto di un esperto, facendo particolare riferimento alle motivazioni che più frequentemente possono spingere una coppia a richiedere una consulenza e agli obiettivi che tale consulenza si pone.
di Laura Bruni