Buongiorno,
le chiedo un aiuto; lo so che non puo' forse fare niente a distanza ma la madre della mia ragazza si comporta in questo modo:
Se il marito o la mia ragazza le dicono che é cosi e che ha bisogno di aiuto si arrabbia e diventa acidissima.Siamo a Dubai per lavoro e lei é venuta a trovarci quindi non ci troviamo a casa.Devo parlare io ? Non so, sono un po' preoccupato ( anche se non serve molto esserlo).Spero che mi possa dare una dritta
Grazie mille (Stefano)
Risponde l'Equìpe dell'Associazione:
Gentile Stefano,
comprendiamo quanto possa essere difficile per lei sentirsi inerme di fronte a qualcuno che è chiaramente in difficoltà, ma che non vuol far nulla per farsi aiutare; non c’è una parola magica o un atteggiamento giusto anche perché, come ci ha detto, la signora si innervosisce molto se la sua famiglia le suggerisce un aiuto.
Non sappiamo che tipo di rapporto lei abbia con la madre della sua ragazza, ma se sente di voler fare qualcosa per lei sarebbe importante suggerirle anche una semplice chiacchierata con uno psicologo, che l’aiuterebbe a fare maggiore chiarezza sui motivi che la stanno turbando, ma è anche vero che solo la signora può stabilire i modi e i tempi per farlo; senza una reale motivazione sarà difficile convincerla a farsi aiutare, se ancora non è entrata nell’idea di avere un problema.
Probabilmente ha bisogno ancora di tempo per razionalizzare il suo malessere e rendersi conto che può essere aiutata.
Un’ultima cosa per lei: ci chiediamo come mai senta di dover fare qualcosa in prima persona quando la signora ha un marito ed una figlia (ci sono anche altri figli?)e vedremmo piu’indicato un suo ruolo di sostegno ed ascolto alla sua fidanzata piu’ che un intervento diretto. Questa domanda vuole essere uno spunto di riflessione per lei sul suo coinvolgimento con la famiglia di origine della sua compagna: per chi e che cosa è maggiormente preoccupato?
Un cordiale saluto