Cari insegnanti,
non vogliamo ripeterci e darvi consigli su come affrontare il nuovo anno scolastico, trovate già tanti preziosi suggerimenti disponibili nei siti internet che si occupano di scuola; vi vogliamo regalare invece uno spunto di lavoro da integrare alla vostra programmazione, un percorso fatto di attività pratiche divise in moduli,
ciascuna completa dei materiali necessari per la realizzazione, da proporre ai vostri studenti dal primo all’ultimo giorno di questo nuovo anno scolastico, a cadenze regolari, ogni 15 giorni circa, un appuntamento fisso che i vostri studenti sapranno apprezzare perché basato sulla relazione, sul benessere, sull’inclusione (vostra, prima di tutto): non importa quale sia la vostra materia, non importa quale sia l’età dei vostri alunni (vi basterà adattare l’attività proposta o cercare materiale analogo ma più o meno complesso), l’importante è che l’ attività “di accoglienza” non sia riservata solo ai primi giorni di scuola ma diventi una attività di routine, per sviluppare, potenziare, rinforzare e rendere sempre disponibili ai ragazzi quelle risorse emotive e relazionali che faranno di loro adulti autonomi e indipendenti. Vedrete che non sarà un perdita di tempo, che guadagnerete la fiducia dei ragazzi, la loro stima, il loro impegno: saranno più attenti, motivati e si sentiranno responsabili di un patto implicito tra voi e loro. E tutto ciò andrà a vantaggio della didattica facendovi risparmiare tanto tempo e soprattutto tanto stress.
Buona ripresa a tutti.
Psicologa, specializzata in psicologia scolastica e DSA. Svolgo attività di consulenza privata e riabilitazione per ragazzi con DSA e lavoro come psicologa scolastica nell’ambito di progetti di istituto rivolti sia alle insegnanti che agli alunni. Sono responsabile dell’Area Scuola dell’Associazione Psicologia Insieme Onlus. Faccio parte del Gruppo di Lavoro in Psicologia Scolastica dell’Ordine degli Psicologi del Lazio.